lunedì 16 agosto 2010

Bilancio, i tanti "perchè" di Lo Nigro

l tema caldo sotto l’ombrellone sarà il Bilancio. I consiglieri comunali rischiano di andare a casa. Questo accadrebbe nella ipotesi (in realtà molto remota) in cui il documento finanziario dell’ente non venisse approvato nei termini di legge. Un lasso di tempo perentorio che decorre dalla data di trasmissione dello schema dall’Amministrazione comunale al Consiglio. Materia che scotta e alimenta il dibattito politico. L’argomento, infatti, ha calamitato l’attenzione dei capigruppo che si sono riuniti venerdì in municipio. Una conferenza caratterizzata da tensioni, tanto che qualche consigliere che ha lasciato il tavolo prima della fine dell’incontro, in segno di aperto dissenso. Un nome tra tutti: Piero Lo Nigro. “Non ho litigato con nessuno – chiarisce l’esponente socialista, cercando di smorzare i toni – avevo degli impegni. Certo su molte cose non sono d’accordo e mi auguro che i consiglieri comunali esaminino con grande attenzione il tema del bilancio che rischia di essere mandato in aula secondo una procedura che presenta aspetti di illegittimità”. Lo schema che andrà in aula è quello approvato dal commissario straordinario, Rosolino Greco, sul quale il precedente consiglio - nella primavera scorsa - aveva aperto il dibattito poi rimasto a metà per l’incombere del voto “Chi e quando – dice Lo Nigro - ha annullato gli emendamenti proposti dal vecchio consiglio? A me non risulta che il sindaco, il commissario li abbiano dichiarati nulli. Si pensa che siano decaduti per la continuità amministrativa. Ma se, ad esempio, un consigliere autore di un emendamento è stato rieletto, perché dovrebbe vedersi depennato d’ufficio un suo emendamento? A questo – dice - aggiungo un altro quesito: gli uffici o i revisori dei conti si sono espressi sul patto di stabilità? Sono questi i motivi che mi inducono alla prudenza. Credo che su questa bozza di Bilancio vada compiuta una riflessione. Potare la delibera in aula alla luce di queste violazioni di natura procedurale credo sarebbe un errore”..

Nessun commento:

Posta un commento