Gela, 4 candidati in corsa per la sindacatura Quattordici liste con 404 aspiranti consiglieri

Quattro candidati a sindaco, 404 aspiranti consiglieri comunali, quattordici liste ed una sub-judice. Al comune non sono state ancora completate le operazioni di consegna delle liste per le comunali del 30 e 31 maggio. Di certo si sa che sono quattro i candidati a sindaco, due dei quali espressione del centro sinistra che si presenta spaccato. La lista ufficiale del Pd sostiene Angelo Fasulo, che ha vinto le primarie per 26 voti, e che gode dell'appoggio di Mpa, Federazione di centro, lista Donegani, Gela Democratica, Pd; Calogero Speziale, presidente regionale dell'Antimafia invece è il candidato della lista “Democratici per Gela”, oltre che di Udc, “Liberi e gelesi”, “Democrazia e solidarietà” e “Pdl-Sicilia e Pensiero libero”. Il Pdl candida Salvo Tringali, appoggiato anche da Alleanza siciliana-La Destra e “Io amo Gela” che fa riferimento al movimento di Magdi Allam. Il quarto candidato è Antonio Rinciani con la lista “Gela Èvvivà”. Nessuna certezza sulla lista di Italia dei Valori. Il partito di Di Pietro in extremis ha deciso di non apparentarsi col candidato del Pd Fasulo, virando verso Rincini. Quest’ultimo però aveva già consegnato la documentazione dove non c’è indicato l’apparentamento. La lista rischia di essere esclusa. Sull’argomento è intervenuto il senatore Fabio Giambrone, commissario regionale siciliano di IDV. «IDV conferma la propria posizione a non voler fare da sponda a forze politiche filo o governative a livello locale e nazionale. Prendiamo atto del rifiuto del Partito Democratico di allearsi con il nostro partito preferendo l'Udc con il candidato a sindaco di Gela Speziale e l'Mpa con il candidato Fasulo. Italia dei Valori ha sottoscritto l'apparentamento con il candidato Rinciani, certi che ogni ostacolo burocratico sarà risolto». Rispetto alle scorse amministrative si registra un sensibile calo di candidati, passati da 640 a 404. Designati gli assessori. Speziale ne ha indicati cinque: Enzo Cirignotta (Udc), Giuseppe Di Dio (Liberi e Gelesi), Davide Giordano (Pensiero Libero), Salvatore Psaila, Paolo Cafà (Democrazia e Solidarietà). La sesta sarà una donna. Angelo Fasulo ha indicato Pietro Lo Nigro (Psi), Fortunato Ferracane (Mpa) anche come vice sindaco, Orazio Rinelli (ma sarà escluso), e Antonio Sammito (Federazione di Centro). Salvo Tringali ha indicato tre assessori: Salvo Cascino (La Destra), Angela Galioto (Pdl), Sergio Tufano (Io Amo Gela). Antonio Rinciani infine Mariella Giordano, Emanuele Ferrara e Pietro Lenza. Ventotto dei trenta consiglieri comunali uscenti sono candidati. Desta effetto la rinuncia di Lucio Greco del Pdl, in rotta con il partito dopo aver sperato di essere candidato a sindaco, e di Paolo Mungivì, che era traghettato nell’Udc.